CORSI CAD

CORSI CAD A MILANO E LOMBARDIA – AutoCAD, MAP, Inventor, Fusion 360, Revit,3ds Max, Alias, Maya, RasterDesign: corsi e formazione per i professionisti

SketchUp è da sempre uno degli strumenti più amati da architetti, designer e professionisti della visuailzzazione, grazie alla sua interfaccia intuitiva e alla velocità con cui permette di creare modelli 3D. Con il rilascio di SketchUp 2025, il team ha introdotto una serie di funzionalità che non solo migliorano le performance, ma aprono anche nuove possibilità creative e di collaborazione. Vediamo le novità principali.


1. Nuovi strumenti di modellazione: la scultura 3D incontra la precisione

Una delle novità più attese è l’arrivo di due nuovi strumenti per la modellazione: Multi-Select e Multi-Edit. Non sono solo dei semplici miglioramenti, ma un vero e proprio cambio di paradigma.

  • Multi-Select: Selezionare più oggetti o gruppi di oggetti contemporaneamente è ora più facile che mai. Questo ti permette di manipolare intere parti del tuo modello con una precisione e una velocità che prima erano impensabili.
  • Multi-Edit: Questo strumento rivoluziona il modo in cui lavori con i componenti. Puoi modificare più istanze di un componente contemporaneamente, risparmiando una quantità enorme di tempo. Un esempio pratico? Se hai un modello con 100 finestre e vuoi modificare un dettaglio di tutte, ora puoi farlo in un colpo solo, senza dovelre selezionare e modificare una per una.

Queste funzionalità sono state introdotte per dare agli utenti una maggiore fluidità nel flusso di lavoro, riducendo il numero di passaggi necessari per le operazioni di modellazione più comuni.


2. Rendering e visualizzazione migliorati con il nuovo motore di rendering

SketchUp 2025 ha anche un nuovo motore di rendering integrato. Questo non solo produce immagini di qualità superiore, ma lo fa anche in modo più veloce ed efficiente. Se usi SketchUp per creare visualizzazioni fotorealistiche dei tuoi progetti, noterai subito la differenza nella resa delle luci, delle ombre e dei materiali. Questo ti permette di dedicare meno tempo ai software di rendering esterni e di ottenere risultati professionali direttamente all’interno di SketchUp.


3. Migliore gestione dei file IFC e importazione di dati BIM

Per i professionisti che lavorano con il BIM (Building Information Modeling), SketchUp 2025 migliora notevolmente la gestione dei file IFC. L’importazione e l’esportazione di questi file sono ora più stabili e precise, permettendo una migliore interoperabilità con altri software BIM come Revit o ArchiCAD. Questo significa che puoi integrare SketchUp nel tuo flusso di lavoro BIM con una maggiore sicurezza, senza perdere dati o informazioni cruciali durante il processo.


4. Aggiornamenti a LayOut: il 2D incontra il 3D

Anche LayOut, il modulo di SketchUp per la creazione di documentazione 2D e presentazioni, ha ricevuto importanti aggiornamenti. L’interfaccia è stata ottimizzata per essere più intuitiva, e sono state aggiunte nuove funzionalità per la gestione delle annotazioni e delle quote. Questo ti permette di creare disegni tecnici e presentazioni di alta qualità in modo più rapido e con un maggiore controllo sul layout.


Conclusione: un passo avanti per la tua creatività

Con SketchUp 2025, il team ha dimostrato di ascoltare la propria community, introducendo funzionalità che risolvono problemi comuni e migliorano l’efficienza. I nuovi strumenti di modellazione, il motore di rendering potenziato e i miglioramenti nella gestione dei dati BIM rendono questa versione un aggiornamento essenziale per chiunque utilizzi SketchUp a livello professionale.

Hai già provato le novità? Qual è la tua funzionalità preferita? Faccelo sapere nei commenti!

Arriva AutoCAD 2013

Scritto da matteo.trasi On Marzo - 10 - 2012

Ci siamo quasi – nuovo AutoCAD in arrivo

Rumors dicono che AutoCAD 2013 è alle porte. Ecco alcune novità che dovrebbero essere incluse nel nuovo AutoCAD (la fonte è comunque “autorevole” visto che si tratta di Lynn Allen, di Autodesk)

Riga di comando di AutoCAD

Gli appassionati della riga di comando si troveranno spiazzati conle novità sull’aspetto della riga di comando di AutoCAD. Ora è possibile controllare il colore e la trasparenza delle righe “precedenti” rimangono ancorate come un palloncino all’ultima riga – quella in cui si impartiscono i comandi di AutoCAD, che per impostazione predefinita è l’unica visibile.

learn new AutoCAD 2013 - command line news

Le impostazioni della nuova riga di comando

Secondo noi la riga di comando è molto importante, e forse così la si rende meno funzionale, ma Autodesk ha scelto e come al solito dobbiamo adeguarci ai suoi capricci. Chissà se quando introducono queste novità lo chiedono a qualche utente… Sembra proprio che AUGI non serva a nulla.

Miglioramenti alle serie di AutoCAD

Dopo le novità sugli array associativi introdotte nell’AutoCAD 2012, qualche piccolo ulteriore aggiustamento delle anteprime delle serie con lo scopo di manipolarle meglio.

Tratteggi di AutoCAD (hatch)

Ora si possono selezionare più oggetti di tratteggio contemporaneamente e AutoCAD permette di modificarli insieme nella barra multifunzione (ribbon). Prima si potevano modificare uno per volta, a meno di usare la “vecchia” tavolozza delle proprietà.

Learning AutoCAD 2013 - news on hatch editing

Con il ribbon di autoCAD puoi modificare più tratteggi in contemporanea

Anteprima sul posto della modifica proprietà

Con AutoCAD 2013 si vedrà l’anteprima del cambio proprietà prima di applicarle. Speriamo che questo non renda ingestibile un programma già a volte molto lento. Si imita l’anteprima del cambio di stile nei caratteri di Word, con kla differenza che qui potremmo aver selezionato un gruppo di solidi complessi o migliaia di linee e polilinee.

Annotationi CAD associative

Direte: lo erano già Sì ma ora si associano anche alle cosiddette “Viste 2D” (le viste che si ottengono nei layout dal 3D, con gli appositi nuovi strumenti di AutoCAD – se non le avete ancora provate fatelo!

viste 2d associative - tutorial AutoCAD 3D - collegare AutoCAD a Inventor

Ora le quote si associano alle Viste 2D di AutoCAD create in automatico.

Sono davvero potenti e c’erano già in AutoCAD 2012.

Testo barrato nelle annotazioni di AutoCAD

Chi l’avrebbe detto? Da tempo gli utenti lo chiedevano e finalmente eccolo. Non sarà una novità spaventosa di AutoCAD ma per alcuni disegnatori è importante.

Porta avanti multidirettrici

Come per i testi davanti, le quote davanti e i tratteggi dietro, anche questa novità di AutoCAD 2013 riguarda l’ordine di vidsualizzazione degli oggetti e ci permette di evitare la selezione a uno a uno o tramite la selezione rapida per attuare un’operazione di uso comune.

Bordo entità coprenti di AutoCAD

Ora si può decidere con un’impotsazione, WIPEOUTFRAME, se si vede, non si vede, si vede ma non si stampa, proprio come per gli altri riquadri (FRAME) delle immagini, dei raster e dei vari sottoposti e riferimenti esterni.

  • Wipeoutframe = 0, non si vede
  • Wipeoutframe = 1, si vede e si stampa
  • Wipeoutframe = 2, si vede ma non viene stampato

Autodesk cloud per lavorare in mobilità

Scritto da matteo.trasi On Gennaio - 29 - 2012

Autodesk ha reso disponibile, per ora gratuitamente (forse anche in futuro), una piattaforma per caricare i propri documenti online in un area riservata e potervi poi accedere da qualunque dispositivo connesso a internet. Non ci sarebbe alcuna novità in questo (molti servizi di questi tipo sono disponibili attualmente, come dropbox, box.net, microsoft skydrive) senonchè questo strumento si integra perfettamente con AutoCAD WS (vedi il nostro articolo su AutoCAD WS): direttamente online si possono modificare i documenti memorizzati.

Vediamo con un tutorial come sfruttare i nuovi strumenti a disposizione:

  1. Per prima cosa si accede alla pagina web di autodesk cloud, da dove poi si gestiranno i dwg e gli altri documenti caricati e direttamente si potrà accedere a AutoCAD WS.

    snapshot benvenuto su autodesk cloud - corso / tutorial

    La finestra iniziale di Autodesk cloud – tutorial su autodesk cloud

  2. Dopo essersi registrati (viene richiesto l’indirizzo email, il nome e altre poche informazioni – ad oggi tutto è gratuito e presumibilmete lo rimarrà) si accede al proprio spazio personale tramite username e password. La registrazione sul sito autodesk permette di fruire di molti strumenti e di provare vari tool in anteprima. Vi consigliamo di provare, e se non vi fidate a fornire la vostra mail principale considerate l’opportunità di avere degli indirizzi mail dedicati a questo tipo di registrazione, per tenere separate le mail derivanti dalle registrazioni da quelle personali o lavorative.
  3. Ci troviamo nella pagina iniziale, da cui è possibile fare tutte le attività tipiche di autodesk cloud. Il riquadro in alto è molto utile per imparare a usare questo software autodesk online, perchè contiene molte spiegazioni su come fare le cose. Una volta imparato tramite i tutorial di autodesk, sicuramente chiuderete questo riquadro per avere più spazio a disposizione per l’elenco dei file o per le altre attività.

    tutorial su autodesk cloud - l'elenco dei file CAD e Office o di altro tipo.

    Nell’interfaccia principale sono visibili i file e le sottocartelle. si possono inserire file dwg di AutoCAD ma anche ogni tipo di file cad o di altro tipo.

  4. A questo punto possiamo iniziare a caricare online i nostri disegni di AutoCAD. In realtà oltre ai dwg AutoCAD si possono caricare anche i file di Inventor, Revit, 3ds Max ecc., oltre a qualunque altro tipo di documento (per esempio pdf o file di Excel). ‘unico limite è dato dallo spazio a disposizione online: gli utenti”normali” hanno 1Gb a disposizione, mentre gli utenti con abbonamento subscription di autodesk hanno 3Gb a disposizione.
    Tutti i file caricati potranno in seguito essere scricati su un qualunque dispositivo tramite internet, o catalogati per essere più facilmente recuperati.
  5. Possiamo selezionare un documento per vedere le sue caratteristiche. Nel caso di DWG di AutoCAD si vede anche un’anteprima e si può modificare il documento direttamente in AutoCAD WS semplicemente tramite il menu del tasto destro del mouse dall’elenco dei file o con l’apposito pulsante dai dettagli sul file CAD. In realtà tutte le operazioni di gestione dei file, e anche l’apertura del file in AutoCAD WS si possono gestire direttamente dalla prima pagina, quella con l’elenco dei file, semplicemente tramite il pulsante “Azioni” sotto alla miniatura del file o con il menu del tasto destro del mouse.

    Lezione su autodesk cloud - tutorial - file di AutoCAD

    I dettagli di un file AutoCAD: è disponibile un’anteprima ad hoc per questo tipo di file CAD – lezione su autodesk clo

  6. Aprendo il file in AutoCAD WS possiamo vederlo, stamparlo, modificarlo, ecc. Una volta salvato lo ritroveremo aggiornato nell’interfaccia di Autodesk cloud. Su ogni file viene mantenuto l’elenco delle modifiche attuate (una cronologia descrittiva) e si possono aggiungere commenti, classificazioni ogni altra informazione utile.
  7. Una volta usciti dalla pagina web, i documenti rimangono disponibili: connettiamoci da qualunque altro dispositivo connesso a internet e .. voilà ecco tutti i nostri documenti, pronti per essere elaborati o condivisi rapidamente.

Ci sembra insomma che si tratti di un servizio molto interessante, e stiamo a vedere se ci saranno ulteriori sviluppi o un incremento dello spazio disponibile per gli utenti. Soprattutto, speriamo che rimanga un servizio disponibile gratuitamente o a un prezzo conveniente.

tutorial autodesk cloud - autocad ws - la modifica dei disegni

AutoCAD WS si attiva direttamente a partire dall’interfaccia di autodesk cloud – tutorial autodesk cloud

tutorial autodesk cloud - i file di autocad e gli altri file

Il menu del tasto destro del mouse su un file. Se è un DWG compare la voce Modifica in linea con AutoCAD WS. Altrimenti c’è comunque la possibilità di condividere il file tramite un link che possiamo inviare via mail o di scaricarlo.